Per la salute del nostro gatto e del nostro cane è importante mantenere una buona igiene orale. Oltre alla pulizia casalinga uno strumento di cura e prevenzione è costituito dall’intervento di detartrasi, fatta da uno specialista veterinario.
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Cos’è la detartrasi
La detartrasi è una procedura che prevede, attraverso strumenti adeguati, la rimozione di tutti i residui che si depositano sui denti e nel solco gengivale del nostro animale: placca, cibo e soprattutto tartaro.
Come si fa la detartrasi nel cane e nel gatto
L’operazione di detartrasi, come le altre procedure dentistiche in ambito veterinario, viene eseguita in una stanza dedicata e attrezzata. Possono essere utilizzati sia strumenti manuali che meccanici.
Strumenti
Gli strumenti manuali (come scaler e curette) sono utilizzati soprattutto per ripulire i denti al di sopra della linea delle gengive, perché se usati al di sotto possono causare delle lesioni. Questi strumenti necessitano di una regolare manutenzione e di una buona manualità per essere utilizzati. Sono stati via via sostituiti da una più moderna strumentazione meccanica, ma in alcune occasioni possono ancora rivelarsi utili.
Gli strumenti meccanici per la detartrasi nel cane e nel gatto (come l’ablatore pneumatico o a ultrasuoni) permettono una maggiore accuratezza e velocità. Strumenti come lo scaler ultrasonico a micromotore permettono, grazie alle vibrazioni prodotte e in combinazione con il liquido refrigerante, di distruggere il tartaro sia sulla superficie dei denti che al di sotto della linea delle gengive.
Alla fine della procedura si procede alla levigatura (o lucidatura), che consente di rimuovere ulteriori residui di placca e dona ai denti una superficie liscia, rendendoli più resistenti alla comparsa di batteri.
Anestesia
Realizzare una procedura di detartrasi su un cane o un gatto svegli non è consigliata: provoca graffi sullo smalto, viene effettuata in maniera grossolana e causa dolore all’animale, che può diventare diffidente e restio a farsi toccare nuovamente la testa.
Per questo motivo l’anestesia generale si rivela essenziale per eseguire correttamente la detartrasi nel nostro gatto o nel nostro cane garantendogli salute e sicurezza. L’anestesia prevede intubazione endotracheale, che permette di prevenire l’inalazione di batteri, frammenti organici (come il tartaro rimosso durante l’operazione) e i liquidi utilizzati per la pulizia.
Durante l’anestesia, inoltre, è possibile effettuare un attento esame del cavo orale, analisi spesso difficile o impossibile con un animale sveglio. L’esame orale è un momento molto importante prima di procedere alla detartrasi perché permette l’attenta valutazione della salute di ogni singolo dente ed eventualmente pianificare esami di approfondimento, come le radiografie.
Pulizia casalinga
Per mantenere una buona igiene orale nel cane e nel gatto la pulizia casalinga è fondamentale: è lo strumento principale con cui possiamo prevenire e trattare placca, tartaro e malattie parodontali. Possiamo pianificare periodicamente una pulizia dei denti professionale (per esempio una volta all’anno) ma se la pulizia casalinga viene effettuata regolarmente questi interventi potranno essere ridotti nel tempo. Imparare a curare l’igiene orale del nostro gatto e del nostro cane è semplice e può davvero fare la differenza!
Copertina: Photo by Jacob Norrie on Unsplash