La displasia dell’anca è una delle problematiche ortopediche più serie che i nostri cani possono trovarsi ad affrontare.
Ci accorgiamo che qualcosa non va perché il nostro cane ha problemi di mobilità – per esempio zoppica – oppure prova dolore nella zona interessata.
I sintomi sorgono quando il nostro cane ha già qualche anno di vita e si aggravano con l’età. La displasia, se non curata, degenera sempre in artrosi e provoca dolori e problemi di mobilità.
Ma se i sintomi si fanno sentire più avanti con gli anni le cause che portano alla displasia si manifestano già dai primi mesi della vita del nostro cucciolo.
Dopo la nascita l’articolazione dell’anca continua a svilupparsi e, per via di predisposizioni genetiche o sfavorevoli condizioni fisiche, già nei primi mesi è possibile osservare le problematiche che portano allo sviluppo della displasia dell’anca nel nostro cane.
Aspettare la comparsa dei sintomi – e quindi un’età più avanzata – per intervenire su questa patologia significa doversi confrontare con una condizione grave e spesso cronica, mentre intervenire tempestivamente appena effettuata la diagnosi garantisce una maggiore possibilità di curarla e offrire al nostro cane una vita più serena e sana.
Per questo è estremamente importante sottoporre il nostro cucciolo a visite diagnostiche già a 4-6 mesi di età: sarà possibile scoprire se lo sviluppo delle articolazioni sta avvenendo in maniera corretta o se presenta delle anomalie.
Gli esami diagnostici
Per valutare lo stato di salute delle articolazioni del nostro cucciolo è necessario un esame ortopedico dettagliato, che consisterà in una visita clinica, radiografie e manovre specifiche che il nostro veterinario di fiducia opererà direttamente sulle articolazioni per valutarne la mobilità e la presenza di eventuali alterazioni.
In caso di diagnosi precoce di displasia dell’anca sarà possibile attuare in maniera tempestiva degli interventi correttivi, che potranno includere impostazioni alimentari e terapie farmaceutiche.
Una volta superati i 7-8 mesi le problematiche legate alla displasia dell’anca potrebbero già essere irreversibili.
È comunque importante monitorare con regolarità lo sviluppo osseo e articolare del nostro cane in crescita: solo dopo i 18 mesi sarà possibile escludere con sicurezza la diagnosi di displasia dell’anca. Se non si è sviluppata entro quell’età potremo essere sicuri che il nostro cane non ne soffrirà nemmeno più avanti nella vita.